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 FIMMG VITERBO concorda con quanto già ribadito da FIMMG LAZIO:

In queste ore stanno arrivando lettere ai medici di medicina generale con la proposta di aderire al "ruolo unico" a "completamento dell'impegno orario settimanale". Il consiglio è di NON RISPONDERE e vi spieghiamo il perche’:

 La sensazione è quella di una richiesta che ha lo scopo di arruolare “volontari “ su  “una cosa” ancora assolutamente fumosa nella sua definizione e attuazione. Chi andrà nelle case della comunità Hub o spoke che siano? Per quanto tempo ? Sarà un plus orario? Riguarderà i festivi, i prefestivi e magari le notti? Ci sarà una integrazione con i colleghi della ex continuità assistenziale? Ma soprattutto a fare cosa? Un ambulatorio di medicina generale allargato copia dell’ambulatorio di Cure Primarie più noto come Ambufest? Vaccinazioni? Collaborazione con i CAD? PDTA? E ancora, le ore eventualmente espletate nelle CdC saranno retribuite? Come e quanto? I nostri studi di prossimità che fine faranno ? 

Sono questi i quesiti che, giustamente, ogni singolo MMG si pone in queste ore.

FIMMG Lazio ha fatto alcune proposte semplici e che tengono conto dell'esistente: non facciamo voli pindarici e ma dobbiamo essere realisti, valutando le forze che sono in campo.  Il nuovo ACN , entrato in vigore ad aprile dello scorso anno, prevedeva di realizzare l'accordo integrativo regionale entro sei mesi, ne sono trascorsi 12 ed ancora nulla si è definito. Forse la regione ha più esigenza dei medici di medicina generale di trovare una soluzione per le Case della Comunità.

La scorsa settimana è stata presentata alle OOSS una bozza di progetto ben lungi dall' essere realizzabile in tempi brevi. FIMMG ha dato la disponibilità a sedersi al tavolo ma corse in avanti non servono a nessuno. Continuare ad insistere sulla "medicina cattiva" e sulla inappropriatezza prescrittiva (con una stretta e con minacce di azioni forza come sta accadendo in questi giorni) quando i dati dell'AIFA e di Federfarma dicono tutt'altro appare più una strategia difensiva che una visione strategica.

Alla luce di tutto ciò consigliamo a tutti di attendere ancora che si delinei qualcosa di concreto prima di rispondere all'invito delle Asl. Si tratta di un invito senza obblighi dobbiamo pazientare perché la partita è ancora lunga e magari si arriverà ai supplementari e ai rigori. Per ora siamo alle prime schermaglie e ci stiamo studiando.

Buon lavoro a tutti

Michele Fiore

Segretario Provinciale Generale FIMMG VT