Cari colleghi,

in data 12 novembre vi è stata inviata dalDirettore UOC Cure Primarie dott. Cimarello una mail in cui vi veniva chiesto di fare una verifica delle esenzioni di un corposo elenco di assistiti nell'ambito di un riordino dell'assistenza territoriale.

La lettera che, tra le altre cose, richiedeva una attenta esegesi si presentava come un obbligo dando termini temporali entro i quali rispondere.

Questa vicenda annualmente si ripresenta e annualmente mi vedo costretto a ribadire che il nostro ACN non riporta tra i nostri numerosi impegni anche l'obbligo di controllare e segnalare esenzioni riguardanti i nostri assistiti.

Ciò non toglie che tale azione non si possa fare.

Anzi. Nell'ottica di una collaborazione fattiva e di un rispetto delle parti chi vuole può rendersi attore dell'iniziativa richiesta dalla ASL.

In tal senso ho sollecitato il dott. Cimarello a fare in modo che venisse chiarito lo spirito collaborativo e non impositivo tanto che in data odierna, 13 novembre, vi è stata inviata una rettifica chiarificatrice.

 La collaborazione in merito alla valutazione delle esenzioni dei nostri assistiti è possibile ed è anche apprezzabile ma deve essere chiaro che non può essere obbligatoria.

Concludo prima di tutto ringraziando il dott. Cimarello per la sensibilità dimostrata nei mie confronti come rappresentante di categoria e secondariamente vi invito, pur nel mare magnum dei nostri impegni, di venire incontro a quanto ci richiede la ASL limitatamente ai vostri impegni.

Grazie a tutti

Michele Fiore